Lacrosse, Hockey su ghiaccio e Curling sono ufficialmente i principali sport nazionali canadesi. Il Lacrosse, in particolare, è la più antica disciplina sportiva del Nord America, praticato già dagli indiani nativi e giocato fin dal 1100 dagli aborigeni.
Mentre lacrosse in Italia è praticamente sconosciuto, in Canada è il classico sport estivo, molto simile come concetto all’Hockey, ma senza pattini e ghiaccio. Si gioca utilizzando un bastone con una retina all’estremità impiegata per la raccolta, il passaggio e il tiro in porta della palla.
L’hockey su ghiaccio è invece il tradizionale sport invernale ed è la vera passione nazionale, capace di suscitare entusiasmi e tifoserie alla pari del nostro calcio. Anche questo sport, nato dall’hurley irlandese, ha origini antiche, con le prime partite giocate già a partire dall’inizio dell’800 contro alcuni soldati britannici di stanza in Canada.
Le prime regole furono scritte verso il 1870 a Montreal presso la McGill University e, in questa occasione, venne introdotta l’eliminazione della palla e l’utilizzo dell’attuale disco, il puck. Il curling, che in italia è conosciuto col nome di bocce sul ghiaccio, ha un enorme seguito e, specialmente nel Canada occidentale, riesce a riempire gli stadi.
Assistere in Canada ai campionati di Hockey della CHL (Canadian Hockey League) maschili, femminili o giovanili è, per gli appassionati di questo sport, un’esperienza indimenticabile.
Altrettanto entusiasmante può essere godersi una partita del principale campionato canadese di Lacrosse, il NLL, National Lacrosse League, o una di curling, considerando che le squadre nazionali hanno vinto il maggior numero di medaglie alle Olimpiadi.
Gli sportivi desiderosi di assistere “in loco” alle partite devono ovviamente munirsi di passaporto in corso di validità. Inoltre, al momento di varcare la frontiera canadese, devono essere in grado di dimostrare di avere soldi a sufficienza per il viaggio di ritorno, di avere in Italia dei legami forti, come una famiglia o un lavoro, di essere in buone condizioni di salute e di essere determinati a tornare in Italia al termine della vacanza.
I minori devono essere registrati sul passaporto dei genitori o dell’adulto che li accompagna. Gli stranieri privi di visto devono essere provvisti, per poter entrare in aereo in Canada, anche dell’eTA, l’autorizzazione elettronica di viaggio.
eTA: cos’è e come ottenerla
L’eTA è elettronicamente collegata al passaporto e vale per 5 anni o fino alla scadenza del passaporto se questa avviene prima di questo lasso di tempo.
Viene richiesta esclusivamente a chi arriva in Canada in aereo e non è necessaria per voli interni. Grazie all’eTA è possibile varcare la frontiera canadese ogni volta che lo si desidera con una permanenza non superiore ai 6 mesi. Richiederla è molto semplice e la procedura può essere rapidamente completata online.
Per poter compilare il modulo online, sul sito dedicato Eta-canada.it, occorre rispondere a qualche domanda e avere a disposizione:
- una carta di credito,
- il passaporto,
- un indirizzo di posta elettronica.
Solitamente si ottiene l’eTA nell’arco di pochi minuti ad eccezione di pochi casi in cui la richiesta di particolari documenti giustificativi prolunga la pratica di qualche giorno.