Tra le diverse tipologie di magia esistenti, è possibile nominare anche la magia nera. Il mago che pratica incantesimi di magia nera intende utilizzare a proprio vantaggio un potere oscuro, maligno e nefasto. Si tratta infatti di un potere distruttivo che è quindi totalmente opposto a quello utilizzato nella magia bianca, che è un’attività altruista e benefica. Nel dizionario infernale di Jacques Collin de Plancy, la magia nera (o demoniaca) viene definita come: “Insegnata dal diavolo ed esercitata sotto la sua influenza, è l’arte di commerciare coi demoni”. Dopo aver stabilito un patto con questi stessi demoni, era quindi possibile compiere azioni che fossero al di sopra del potere umano.
Magia nera incantesimi: rituali e pratiche magiche
Durante il suo periodo di scolastico, il poeta inglese A. E. Waite ha fornito un resoconto completo delle pratiche, dei rituali e delle tradizioni della magia nera nel suo manuale. “The Book of Black Magic and Ceremonial Magic”. Le sue idee sono state poi modificate e ampliate nel corso degli anni. Tra le pratiche e i rituali di magia nera possiamo includere:
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True name spells (incantesimi con il vero nome): la teoria secondo la quale conoscere il vero nome di una persona consente di controllarla. Questo incantesimo può essere usato anche come connessione con l’altra persona, o per liberarla dall’influenza di qualcun altro. Quindi è nell’area grigia.
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Immortality Rituals (Rituali dell’immortalità): da una prospettiva taoista, la vita è finita e desiderare di vivere oltre il proprio arco naturale non segue il corretto flusso della natura. Anche un incantesimo per prolungare la vita potrebbe non essere del tutto buono, specialmente se trae energia vitale da un altro per sostenere l’incantesimo.
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Necromanzia: ai fini dell’uso, questa è definita non come magia nera generale, ma come qualsiasi magia che ha a che fare con la morte stessa, sia attraverso la divinazione delle viscere, sia l’atto di sollevare il cadavere, in opposizione alla risurrezione o alla RCP (rianimazione cardio-polmonare).
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Maledizioni ed esagoni: per maledizione possiamo intendere semplicemente desiderare che accada qualcosa di brutto a qualcuno. Oppure una cosa più complicata, come eseguire un rituale complesso per assicurarsi che qualcuno muoia.
Riti magia nera: lo Sciamanesimo nero e il Voodoo
Tra i rituali magia nera, possiamo menzionare anche lo sciamanesimo nero, che è un tipo di sciamanesimo praticato in Mongolia e Siberia. È opposto allo sciamanesimo giallo, che incorpora rituali e tradizioni del buddismo. Gli sciamani neri sono percepiti come coloro che lavorano con gli spiriti maligni, mentre gli sciamani bianchi con gli spiriti del mondo superiore. C’è poi anche il Voodoo, che viene stato associato alla moderna magia nera. Tuttavia, mentre maledire o maledire possono essere pratiche di magia nera accettate, il Voodoo ha una sua storia e tradizioni distinte che hanno poco a che fare con le tradizioni della stregoneria moderna che si sono sviluppate con Gerald Gardner e Aleister Crowley. La tradizione vudù fa la propria distinzione tra magia nera e bianca. Ma la sua propensione all’utilizzo di magia associata a maledizioni, veleni e zombie (e il Voodoo in generale), la rende quindi considerata totalmente come magia nera.