L’impronta tattica dell’ex Inter già visibile nella prima uscita ufficiale
L’avventura di Simone Inzaghi nel calcio saudita inizia sotto i migliori auspici. Il tecnico italiano ha guidato l’Al Hilal a una convincente vittoria per 2-0 nel derby di Riad contro l’Al Riyadh, mostrano già nella prima uscita ufficiale i tratti distintivi del suo calcio. Una prestazione dominante che lancia immediatamente un segnale chiaro alle rivali per il titolo in un campionato che sta attirando sempre più l’attenzione internazionale.
Al Harbi e Malcom decidono il derby
La firma sul primo successo dell’era Inzaghi l’ha messa Moteb Al Harbi, schierato come sostituto dello squalificato Theo Hernandez. Il laterale saudita ha sbloccato la partita al 22′ con una conclusione potente e precisa all’incrocio dei pali che ha ricordato le tipiche incursioni offensive del francese, dimostrando come i principi di gioco dell’allenatore italiano siano già stati assimilati dalla squadra. La rete ha dato fiducia all’Al Hilal, permettendo alla formazione di casa di controllare agevolmente il ritmo del match già nei primi 45 minuti.
A chiudere i conti ci ha pensato Malcom nel recupero del primo tempo, con un sinistro a giro che non ha lasciato scampo al portiere dell’Al Riyadh. L’ex Barcellona ha confermato le sue qualità tecniche, risultando tra i più attivi nell’arco dell’intera partita e rappresentando una costante minaccia per la difesa avversaria.
La pianificazione delle partite e dei calendari è fondamentale nel calcio moderno, soprattutto con i ritmi frenetici e il numero crescente di competizioni. I calendari dei principali campionati europei mostrano come la gestione delle risorse atletiche sia diventata cruciale, un aspetto che Inzaghi dovrà affrontare anche in Arabia Saudita se vorrà mantenere alto il rendimento della sua squadra.
L’impronta tattica di Inzaghi
Nonostante sia solo all’inizio della sua avventura saudita, la mano di Inzaghi si è già vista in maniera evidente. L’allenatore italiano ha abbandonato la difesa a tre che lo aveva caratterizzato all’Inter, optando per un 4-3-3 che tuttavia mantiene intatti i suoi principi di gioco: terzini propositivi e centrocampisti dalle spiccate attitudini offensive. Un cambiamento tattico che non ha alterato l’identità calcistica del tecnico piacentino.
La sua presenza in panchina è stata costante e carismatica, con continue indicazioni ai giocatori anche durante i cooling break, dimostrando lo stesso coinvolgimento emotivo che lo aveva contraddistinto in Italia. La guida di Inzaghi si è tradotta in una manovra fluida e verticale, capace di arrivare in porta con pochi passaggi quando l’Al Hilal riusciva a riconquistare palla nella metà campo avversaria.
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Le prestazioni individuali
Non tutti i big dell’Al Hilal hanno brillato nella prima uscita stagionale. Se Milinkovic-Savic ha confermato le sue qualità con preziosi filtranti e le consuete incursioni in area avversaria, Darwin Nunez ha mostrato di essere ancora lontano dalla forma migliore. L’attaccante uruguaiano, schierato come unica punta, si è visto annullare una rete dal VAR e ha sprecato un paio di opportunità che avrebbero potuto rendere il successo ancora più rotondo.
Ottime impressioni invece per João Cancelo sulla fascia destra, con il portoghese che ha dominato la sua zona di competenza sfiorando anche il gol nel secondo tempo. In mezzo al campo, Ruben Neves ha interpretato egregiamente il ruolo di regista, ricordando per certi versi Calhanoglu nei meccanismi interisti, mentre Koulibaly ha confermato la sua leadership nel reparto arretrato, guidando con personalità la linea difensiva.
La squadra avversaria è apparsa in grande difficoltà per buona parte dell’incontro, riuscendo a creare qualche grattacapo all’Al Hilal solo nell’ultima mezz’ora, quando Bono è stato chiamato a un paio di interventi per mantenere inviolata la propria porta.
Con questi primi tre punti, l’Al Hilal di Simone Inzaghi lancia il guanto di sfida all’Al Nassr di Cristiano Ronaldo e ai campioni in carica dell’Al Ittihad guidati da Karim Benzema. La corsa al titolo nella Saudi Pro League è ufficialmente iniziata.